martedì 24 dicembre 2013

Elogio del disordine - David Weinberger



Da sempre l’uomo cerca di opporsi al disordine del mondo tracciando sentieri, catalogando specie naturali, archiviando documenti.
Ma tutto il reale è costituito di atomi: ordinare ha sempre significato distribuire fisicamente gli oggetti.
Questo fino all’arrivo del bit: la prima unità di informazione non legata allo spazio.
Ora la stessa canzone può essere inclusa in più playlist, una sola foto essere individuata da centinaia di TAG e una pagina web è raggiungibile seguendo infiniti percorsi.

Questo disordine digitale cambierà non solo le nostre abitudini quotidiane, ma il modo stesso di concepire la realtà: David Weinberger, con un saggio illuminante, ci mostra come questa svolta ci condurrà al prossimo passo sulla strada dell’evoluzione.